La Scuola di Ippocrate per una nuova medicina

La Scuola di Ippocrate è nata nel 2022 con più di 300 allievi, medici, psicologi, infermieri e altre figure sanitarie laureate. Tutti desiderosi di mettersi in discussione e di crescere insieme per far sorgere una nuova concezione della medicina, aperta alla vita nel suo continuo divenire. 

 

La Scuola di Ippocrate 

Dall’esperienza faticosa ed entusiasmante dell’assistenza a distanza dei pazienti malati di Covid nel 2020-2022, è nata la Scuola di Ippocrate come esigenza dei medici di continuare il lavoro di ricerca, scientifica e clinica, iniziato insieme. Gli incontri settimanali di aggiornamento svolti in quei due anni, sotto la guida del dott. Fabio Burigana, si sono così trasformati in una vera scuola di medicina. Sono stati invitati docenti e ricercatori da molte università e Centri di ricerca ed è iniziata questa nuova avventura ippocratica.

Si sono iscritti, oltre a molti medici dell’assistenza di IppocrateOrg, nuovi medici, psicologi, infermieri fisioterapisti ed altre figure sanitarie. 

Le lezioni sono state online con la possibilità di fare domande in diretta o in seguito via mail. Abbiamo avuto due incontri in presenza, in posti belli ma non costosi, potendo finalmente ri-conoscerci, abbracciarci e scambiarci le idee e le emozioni che danno calore e vita alla nostra ricerca. A ottobre iniziamo il secondo anno. 

E a breve verranno aperte le preiscrizioni per un nuovo biennio

 

La ricerca di una nuova medicina

 

Dalla grande crisi della medicina contemporanea, trincerata dietro i dogmi indiscutibili di una scienza monopolizzata dalle multinazionali farmaceutiche, sta sorgendo un nuovo umanesimo in campo medico. Nella Scuola di Ippocrate si vuole coniugare la medicina classica, con i suoi trials e studi peer reviewed, con le discipline che, come l’epistemologia e la filosofia, ne ricercano e studiano i fondamenti. Coniugare la medicina del corpo con le conoscenze della  psiconeuroendocrinoimmunologia e dell’epigenetica. E anche lo studio della materia a livello biologico assieme alle sue proprietà fisiche e quantistiche. Senza trascurare gli aspetti etici in medicina. 

Si vuole stimolare il senso critico imparando a decifrare il vero significato e valore scientifico dei trials clinici delle grandi riviste di settore, a prescindere dalle posizioni delle Società Scientifiche. Tutto questo con grande apertura mentale, accogliendo anche le medicine complementari, analizzate con lo stesso spirito critico. 

Fondamentale è la visione dell’uomo, e delle sue sofferenze, come intrinsecamente connesso con le relazioni interpersonali, l’ambiente, e le sue risorse psico-spirituali. Si parla di medicina di scopo individuando la fondamentale caratteristica dell’uomo di avere uno scopo superiore per cui vivere, senza il quale la vita perde di senso lasciando spazio alla malattia. Il recupero del proprio scopo fa parte della cura globale dell’essere umano. Al centro di tutto c’è l’uomo nella sua meravigliosa unicità, per il quale bisogna trovare la via corretta per accedere al processo di guarigione specifico per lui. Non quindi secondo protocolli standard che umiliano il terapeuta e impoveriscono la relazione medico-paziente fino a renderla sterile o controproducente. Nella libertà di pensiero e di dialogo di entrambi gli attori in gioco, si crea così un movimento virtuoso verso la guarigione. 

Attraverso tale complessità, la Scuola di Ippocrate procede cercando nuove vie di conoscenza unendo, agli studi scientifici classici, anche il confronto tra pari fra colleghi sulle situazioni cliniche. È una ricerca costante che comprende i docenti e i discenti, con tutto il loro bagaglio culturale e clinico. 

La radice della Scuola di Ippocrate è sorta nella crisi pandemica e nel grande lavoro fatto per curare migliaia di pazienti gratuitamente. Questo slancio vitale a salvare più persone possibile dalla Covid 19 ha fatto riscoprire la gioia del curare e di donare il proprio servizio all’umanità. E l’aiuto e il dono si è manifestato anche fra colleghi, medici e psicologi, che hanno condiviso tutte le loro conoscenze senza nulla chiedere in cambio. 

 

I docenti della Scuola di Ippocrate 

 

Il primo anno della Scuola di Ippocrate (2022-2023) includeva 100 ore online con i docenti ufficiali, più 40 ore di lezioni online a indirizzo pratico, oltre ai due week end in presenza. È stato organizzato dal dott. Burigana F., direttore della Scuola, e dal Prof. Sergio Gaiti, vicedirettore

I docenti hanno offerto il loro contributo prezioso a titolo gratuito. 

Qui di seguito un elenco snello del loro insegnamento (per maggiori dettagli vedi:  https://scuoladippocrate.life/scuola/)

 

Dott. Fabio Burigana

GESTIONE DEL PAZIENTE NEL TRATTAMENTO IPPOCRATICO

 

Prof. Cristina Marogna

CURARE CI CURA

 

Prof. Marco Mamone Capria

EPISTEMOLOGIA APPLICATA

 

Prof. Ciro Isidoro

EPIGENETICA E MALATTIE

 

Prof. Massimo Fioranelli

INTRODUZIONE ALLA MEDICINA INTEGRATA

 

Prof. Marcellino Vetere (in presenza)

PSICOLOGIA DELLA CURA

 

Prof. Sergio Gaiti

SOCIETÀ, INDIVIDUO ED ETICA

 

Prof. Marco Cosentino

FARMACOLOGIA

 

Dr. Marco Mattorre

FISIOLOGIA DELLA RESTRIZIONE CALORICA

 

Prof. Federico Faggin

COSCIENZA E FISICA QUANTISTICA

 

Dr. Roberto Germano

FONDAMENTI TEORICI E SPERIMENTALI DELLA NUOVA BIOFISICA DELL’ACQUA ED ALTRI PORTATI DELLA QED COERENTE IN BIOLOGIA

 

Prof. Giovanni Maio

ETICA MEDICA

 

Prof. Erik W. Baars

MODELLI TEORICI DI BASE E RELATIVE PROBLEMATICHE EPISTEMOLOGICHE IN MEDICINA

 

Prof.ssa Nadia El-Hage Scialabba 

ECOLOGIA  AGRO-ALIMENTARE

 

(trattate in uno spin off di 40 ore gestite dal Dr. Fabio Burigana e dalla Dott.ssa Rosanna Chifari, Direttori del Comitato Medico Scientifico di IppocrateOrg) 

ASSE MICROBIOTA/INTESTINO/CERVELLO 

Con il contributo su vari temi da parte di allievi della Scuola 

 

A BREVE AVREMO LE INDICAZIONI PER LE PRE-ISCRIZIONI AL NUOVO BIENNIO E LE DATE DELLE LEZIONI DEL SECONDO ANNO DEL PRIMO BIENNIO

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